Era un derby.
Ed i derby, si sa, fanno sempre storia a sè.
Il derby vero, però, non era contro l'Andezeno, nè contro la classifica, nè contro le sfide giocate sugli altri campi: il vero derby lo abbiamo giocato contro noi stessi, contro la paura di sbagliare, contro la pressione che hai quando sei lì davanti a tutti, contro il braccino che rischia di venirti sul più bello.
Ebbene, quel derby lo abbiamo stra-vinto.
Già l'andata era stata una partita davvero combattutissima: l'Andezeno è una buona squadra, molto giovane e con grandi potenzialità future, a cui auguro di salvarsi per fare in categoria l'esperienza che serve a diventare grandi.
I valori in campo, tuttavia, non lasciavano grandi margini. Il Pavarolo di quest'anno forse non è un rullo-compressore, ma è una squadra quadrata, organizzata, senza lacune nei reparti, giovane e determinata a raggiungere l'unico risultato posto ad inizio anno. Vincere.
La giornata è particolarmente calda (24/25°) e le gambe rispondono agli stimoli con una certa fatica; pertanto i primi minuti del match sono abbastanza convulsi, con le squadre che cercano di trovare le proprie dimensioni.
Il Pavarolo attacca, consapevole del fatto di dover fare la partita. L'Andezeno attende e prova a ripartire in contropiede con i suoi veloci attaccanti.
Come spesso accade in queste partite, sono i calci da fermo a fare la differenza.
Il primo brivido della partita arriva proprio da un calcio d'angolo dalla destra: Burello sale più in alto di tutti e spizza la palla per Balbiano, che stoppa di petto ed in rovesciata mette la palla in rete. L'arbitro, tuttavia, ravvisa una più che dubbia posizione di fuorigioco del capitano pavarolese e annulla.
Il pericolo però è nell'aria e non tarda a concretizzarsi.
Punizione dalla destra all'altezza del limite dell'area dell'Andezeno: sulla palla va Tarasco, che mette in mezzo un bel pallone teso sul quale si avventa Coscarelli che di testa gira in rete! Gran gol per l'attaccante della squadra di casa, un gol bello e pesante che sblocca la situazione.
Si va al riposo sul risultato di 1-0 per la squadra di casa.
La ripresa inizia con il piglio giusto, il Pavarolo è memore del bruciante pareggio subito al 90' nella scorsa partita con il Nichelino ed è per questo fermamente deciso a chiudere il match il prima possibile.
L'Andezeno si fa vivo dalle parti di Balbi più che altro con tiri da fuori, facilmente neutralizzati dall'estremo difensore di casa.
Dopo un paio di occasioni su calcio da fermo, con Burello ancora pericoloso in area andezenese, la partita ha la svolta decisiva.
Dalla trequarti bella palla dentro a cercare nuovamente Coscarelli, che dalla destra lascia partire un gran diagonale sul quale l'estremo difensore è bravo a deviare, ma in agguato c'è Balbiano che con un facile tap-in fa 2-0. Il più classico dei gol dell'ex per il capitano pavarolese, al 14° centro stagionale.
Il raddoppio della squadra di casa fiacca gli avversari, innervositi e frustrati da una superiorità tecnica e caratteriale ora più che mai evidente. Vola qualche parola di troppo, ma niente che non rientri nella "regolare amministrazione" di un derby.
Al 90' il direttore di gara, autore di una pessima prestazione, completa l'opera concedendo all'Andezeno un penalty quantomeno dubbio. Sul dischetto va Degaetano, che firma il gol della bandiera.
C'è ancora tempo per i 5' di recupero, più 2' di recupero del recupero, ma quando anche l'arbitro si arrende all'evidenza la partita si conclude, liberando la gioia dei padroni di casa.
Vittoria di carattere, come si dice in questi casi. Forse non la miglior partita del Pavarolo dal punto di vista del gioco espresso, ma i 3 punti servivano ed i 3 punti sono arrivati.
Tre punti, oltretutto, pesantissimi alla luce del pareggio fra Marcus e Baldissero, che riporta la capolista a +4 sui cugini baldisseresi a tre partite dal termine del campionato.
Domenica prossima il primo match point da non fallire, contro un Sangonese Boschetto alla ricerca dei punti salvezza ed un Pavarolo alla ricerca dei punti promozione.
Ci siamo ragazzi, FORZA PAVAROLO!!
